30 giugno 2015 - Giorno 351 - La protezione zero splamata sopra al cuore

Ci guardiamo attorno sospettosi valutando paure e pericoli per difendere il cuore. Ma dobbiamo pur vivere. Allora succede che abbassiamo la guardia per far posto al libero fluire delle emozioni. Correndo il rischio di stare bene. O di scoprire che cio che non ti aspettavi e non avevi messo in conto e'il tuo peggior nemico. Ma per essere felici, bisogna osare anche di star male.‪#‎laprotezionezerospalmatasopraalcuore‬

Kshamati

  

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29 giugno 2015 - Giorno 350 - Cosa vorresti ora?

29 giugno 2015 - Giorno 350 - Cosa vorresti ora?

Cosa vorresti fare ora?' 'Ballare a piedi nudi sulla spiaggia, innamorarmi davanti al tramonto e addormentarmi dopo aver visto l'alba'

 — presso singita miracle beach.

Kshamati

  

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23 giugno 2015 - giorno 344 - Stanca ma felice

23 giugno 2015 - giorno 344 - Stanca ma felice

Stanca ma felice..nonostante essere volata dalle scale con le ceramiche tra le mani e aver litigato mezz'ora con i rubinetti del bagno. Nonostante l'aver macchiato il divano appena montato e l' aver fatto 4 piani a piedi saliscendi almeno 20 volte. Ma soprattutto nonostante l'aver compreso che le casse amiche di Ikea non sono affatto mie amiche...ma per fortuna un amico speciale vicino ce l'avevo nonostante al banco resi e reclami voleva restituirmi al bancone sperando di ricevere al posto di una rimbambita di 34 anni due di 17!

Kshamati

  

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23 giugno 2015 - Giorno 344 - A casa.

23 giugno 2015 - Giorno 344 - A casa.

Camminare di nuovo per questo quartiere...ma col cuore leggero. Anche se quel po' di 'noi' ancora echeggia nei ricordi non fa piu'male. E mi ritrovo a guardare tutto con occhi nuovi, come fosse la prima volta. Gli odori, i colori, la gente. Casa. Mi sento a casa. La mia.

#backtoFurioCamillo

Kshamati

22 giugno 2015 - Giorno 343 - Abbandonarsi alle persone

22 giugno 2015 - Giorno 343 - Abbandonarsi alle persone 

"Credo che dovremmo abbandonarci alle persone ogni tanto. Perchè non è facile in questo enorme pezzo di mondo trovare qualcuno con cui star bene, e se poi lo trovi non puoi star lì a farti mille problemi sul perchè sul come e sul quando e per evitare certi tarli decidi di smettere. Credo che non siamo più abituati ad amare e che forse ogni tanto dovremmo farlo. Spegnere quei maledetti cellulari, Facebook, Twitter e tutto ciò che ci fa ancora credere che può esserci qualcosa di migliore di un momento speciale con una persona. Penso che le persone non dovremmo sceglierle, ma dovremmo lasciarle capitare, arrivare e irrompere nella nostra vita. Credo che godersi il momento va bene, ma a volte potremmo anche iniziare a non farci bastare solo il momento, ma la persona" dal web

17 giugno 2015 - Giorno 438 - Home Sweet Home

17 giugno 2015 - Giorno 438 - Home sweet Home

" Il BELLO DELLE DONNE 

E' CHE HANNO PAURA 

MA ALLA FINE TROVANO IL CORAGGIO DI FARE TUTTO"

Fare tutto da soli e'complicato, pero' si puo'. Farlo senza il sostegno o l'approvazione di chi ami e'ancora piu' complicato, pero' anche questo si puo' fare. Ma quanto piu' e'difficile, tanto piu' grande e'l'orgoglio di avercela fatta sulle tue gambe. 
K.

"Non sai mai quanto sei forte, finché essere forte è l'unica scelta che hai."  

HOME SWEET HOME!

  

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12 giugno 2015 - Giorno 333 - Maschere

Se pensi che chi ti vuole bene, a parte tua madre, riesca a vedere cosa hai nel cuore, dimenticatene fino a quando non calerai la maschera che usi per difenderti...

K.

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10 giugno 2015 - Giorno 331 - Intuito

Detesto quando ho ragione, quando l'intuito mi guida ma non voglio ascoltarlo...perche' so che ha ragione. Ma a volte ammetterlo e' ammettere che quella cosa e' andata esattamente come non avresti voluto ma hai sempre saputo.

K.

  

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3 giugno 2015 - giorno 324 - Sull'altalena a testa in giu'

3 giugno 2015 - giorno 324 - Sull'altalena a testa in giu'

Io ci provo a fare ordine nella testa, ma poi dimentico dove metto le cose. 

Per non parlare del cuore: ore ed ore a ripulire ma alla fine spunta sempre un ricordo. 

Forse in fondo in questo casino io ci sto meglio, a perdermi tra le emozioni sparpagliate e le obiezioni della ragione che puntualmente soccombono all'istinto. 

E forse alla fine si tratta di essere ancora un po' piu' folle. 

Di sedermi a testa in giu' su un'altalena e guardare la vita sottosopra per trovarci il bello piuttosto che il giusto!

  

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