31 mar 2015

31 marzo 2015 - GIORNO 260 - DARE...e AVERE




31 marzo 2015 - GIORNO 260 - DARE...e AVERE

La lezione piu'importante di questi 40 giorni lunghissimi: 

..eri riuscito a convincermi  che nella vita possiamo e dobbiamo contare solo su noi stessi, che non dobbiamo mai chiedere  aiuto, a nessuno. Solo oggi mi rendo conto che quel nessuno eri tu...

E solo ora il mio cuore riconosce il coraggio e la digita' dell' umano bisogno di avere qualcuno accanto, e di chiedere una mano ... come quando da bambina cercavi senza vergogna  quella della tua mamma.. 

Piu' coraggioso e dignitoso  di quanto non lo sia dimostrarsi forte a tutti i costi. 

E per le ragioni sbagliate. 

E serenamente ora posso arrendermi . E iniziare a ricevere. L amore prima di tutto. 

Non mi ami se mi risolvi i problemi. Mi ami se mi tieni la mano mentre trascino in salvo la mia vita...Non ho mai voluto fossi l'ancora, ma il mio compagno di viaggio...

Kshamati.

30 mar 2015

29 MARZO 2015 - GIORNO 258 - IL SUONO DEL SILENZIO



"il silenzio non e'assenza di suono. E'il puro ascolto dei propri suoni vitali".. E nel silenzio e nel suono oggi ho domato il mare agitato e tempestoso della mente...

25 mar 2015

25 MARZO 2015 - GIORNO 254 - Coraggio ed Onesta'


25 MARZO 2015 - GIORNO 254 - Coraggio ed Onesta'

Nello Yoga Kundalini  ci insegnano attraverso la meditazione  come lasciare andare la paura.

Paura di mostrare il proprio volto. Paura di affermare le proprie verita' , anche le piu' scomode. Paura di perdere il consenso o l'amore degli altri.

Paura di essere.

Quando la paura ti assale  devi affidarti a tutta la forza che hai nel cuore.  Per resistere alla tentazione di mollare. E di mentire.

Perche' essere totalmente se stessi e' un atto di coraggio.

Ma anche di onesta'. Verso la tua anima e quella degli altri.

K.

24 mar 2015

24 marzo 2015 - GIORNO 253 - IL MIO PICCOLO MONDO





24 marzo 2015 - GIORNO 253 - IL MIO PICCOLO MONDO


Capita di sentirsi umani e di arrendersi per un po' a quell'insicurezza che fa dell'estenuante ricerca della perfezione l'unità di misura della felicita'. Mentre ti accorgi di essere oltre quello specchio in cui di nuovo hai paura di guardare e che la parte di mondo che ti ama vede oltre quell' immagine distorta che hai di te . E in fondo la tua felicita' è in quella piccola parte di mondo.

22 mar 2015

22 marzo 2015 -GIORNO 251 - IL PARADISO ALTROVE



22 marzo 2015 -GIORNO 251 - IL PARADISO ALTROVE 

Sto bene.

Tra gli alti e bassi della vita, pero' si. Finalmente torno a stare bene.

Anche se come te, nemmeno io sento di essere di felice.

Pero' ci sto provando a costruirmela la felicità. Ed e ' giusto cosi' mi rispondi...mentre vorrei solo sentirti dire che anche tu  stai tentando come puoi di indossare di nuovo quel sorriso dolce e coraggioso  del quale mi sono innamorata.

E' strano pensare di poter tornare ad essere felice senza averti al mio fianco. E forse hanno ragione quelli che dicono che in fondo si tratta solo di attimi e che questa corsa non avra' mai fine.

E chissa' se avra' mai fine questo nostro interminabile amarci in un ricordo. Questo continuo rincorrerci in gesti e parole fugaci che lasciano una scia indelebile nell'anima. Questo fuggire da un destino scritto che ci ostiniamo imperterriti  a stravolgere. Solo per poi tornare a riprenderci, bocca sulla bocca, in un istante eterno... che un attimo dopo trasformiamo nell'ennesima ritirata.

 Io pero' ho smesso di consumarmi nell'attesa di un sogno che ha ormai le sembianze di una chimera, se non di un'utopia, e scelgo di tornare a vivere nella speranza, che non sia certezza,  che il paradiso sia altrove. Lontano da te.

E forse è giusto cosi'.

Kshamati